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Categoria: Percorsi collegabili
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Pubblicato: Mercoledì, 16 Ottobre 2019 00:07
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Si tratta di un occasione molto utile per poter vedere nel reale ciò che è stato mostrato nei laboratori del Tour.
Tuttavia le diverse difficoltà di organizzative visite e gite -specie per gli istituti scolastici- ci ha orientati negli anni a considerare questo momento come OPZIONALE e quindi non indispensabile al naturale svolgersi e concludersi delle attività di tappa.
Le visite, sia quelle di tipo geologico che di tipo idrologico, sono sempre consigliate e rimangono un prezioso momento divulgativo, didattico e socializzante. Se si ha intenzione e voglia di visitare un luogo non lontano alla propria sede (che quindi si possa raggiungere facilmente a piedi) o servito da mezzi pubblici urbani o extraurbani, l'organizzazione della visita sarà più facile ed economica ed in caso di tempo avverso conclamato potrebbe essere facilmente rinviata (anche di poche ore) per attendere condizioni migliori.

In due lustri di attività continua, abbiamo acquisito vasta esperienza e documentazione su quasi tutte le aree d'Italia.
Un'esperienza che rimettiamo continuamente e volentieri al servizio di coloro che partecipano alle tappe dei tour.

E' possibile organizzare visite sul territorio in contemporanea allo svolgimento dei laboratori del tour imprimendo così quella continuità e recenza alle esperienze che contribuiscono in modo determinante a creare le sensazioni ed i risultati che renderanno certamente indimenticabile l'esperienza.
Il secondo di ogni team - anche esperto della materia - è a disposizione per accompagnare i gruppi che partecipano alla tappa.

Un'altra esperienza particolarmente interessante è quella del trekking urbano guidato, che traccia percorsi sulla memoria degli usi ed eventi fluviali, offrendo uno scorcio quasi sempre inedito del paesaggio cittadino che siamo abituati forse a considerare solo da specifici punti di vista.



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Categoria: Percorsi collegabili
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Pubblicato: Giovedì, 14 Novembre 2019 13:01
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Scritto da Administrator
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Dall'edizione 2019-2020 sarà possibile richiedere di aggiungere alle normali attività del Flumina Tour, anche un'appendice tutta dedicata alla plastica prodotta nel ciclo dei rifiuti solidi urbani:
RIPLAST LAB ... un problema di inquinamento che vede i fiumi vettori di questi inquinanti verso i mari. 
Eppure quando si parla di plastica sarebbe meglio parlarne al plurale perché ce ne sono centinaia di tipi diversi.
Quelle usate per gli imballi dei prodotti sono invece non più di 10. Solo queste dieci rappresentano però la maggior parte delle plastiche che risultano dal ciclo urbano dei rifiuti solidi; sono quindi 10 volte di meno, ma ugualmente il loro trattamento rappresenta un ostacolo quasi insormontabile da superare nei seguenti punti 2 e 3 del sottostante grafico:

Questo tipo di plastiche (in Europa l'88% non riusciamo a ricollocarle nei cicli produttivi) che possono diventare responsabili dell'inquinamento di corsi d'acqua ed oceani e della formazione di enormi isole di materiali plastici finemente sminuzzati nelle aree oceaniche, detti anche "Gyres".

Queste isole, che hanno spesso superfici di centinaia di migliaia di chilometri quadrati, si formano nelle aree marine che sono meno interessate dalle correnti oceaniche che ne rimescolano le acque e quindi diventano dei depositi stabili a cielo aperto di materiali plastico disperso in acqua proveniente anche da luoghi molto lontani.

Alcune di queste "isole" di plastica sono ormai presenti anche nel mare Mediterraneo: ne è stata recentemente censita una nel Mar Tirreno, nel braccio di mare che separa la Corsica dall'Isola d'Elba in quello che è conosciuto anche come... il Santuario dei Cetacei.
Questa Gyres è formata dalle plastiche provenienti dalle coste italiane del Tirreno dalle coste delle isole Corsica, Sardegna e Sicilia e dalle coste francesi sul Mediterraneo.
Nonostante il fatto che queste formazioni siano potenzialmente letali per le forme di vita marina, dato che interferiscono pesantemente nella loro catena alimentare... fino ad arrivare nel piatto dell'umanità, attualmente non si può fare molto per rimuovere questi rifiuti, dato che il loro riciclo è praticamente impossibile e quindi l'operazione di pulizia risulta costosissima, e quindi anti economica.
Si può invece puntare alla prevenzione evitando che le plastiche finiscano nei mari attraverso le acque dei fiumi che confluiscono nel mare. Ma per arrivare a questo è necessario attribuire un valore alla plastica ed anche un valore alla sua assenza nei corsi d'acqua e bacini lacustri e marini.
Per saperne di più:
http://www.etabetaonlus.org/index.php?option=com_content&view=article&id=1655:plasticopoli&catid=21:ambiente-salute-sicurezza&Itemid=146&lang=it
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Categoria: Percorsi collegabili
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Pubblicato: Domenica, 01 Settembre 2019 13:20
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Scritto da Administrator
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Negli anni il tour di Flumina si è arricchito di numerose attività addizionali tutte centrate sul nostro argomento, ma che riescono ad approfondire ciascuna aspetti particolari che possono essere talvolta particolarmente importanti ed interessanti a livello locale e che possono meritare per l'occasione di essere sottolineati ed indagati a fondo.
Ecco la lista delle attività collegate e connesse a Flumina Tour che possono essere svolte in occasione di una tappa scolastica:
1 - USCITA GUIDATA sul territorio per vedere e capire meglio nella realtà i corsi d'acqua da prospettive che non vengono quasi mai indagate. La visita è effettuabile qualora ci fossero nella scuola tappa un minimo di 4 classi interessate. E' sempre consigliato.
2 - POTAMOS di tipo storico che, in continuità al Lab Flumina permette di vedere e capire meglio come i corsi d'acqua abbiano influenzato nel corso dei millenni lo sviluppo delle civilizzazioni umane. Potamos è effettuabile qualora ci fossero nella scuola tappa un minimo di 4 classi interessate. E' consigliato per le classi della scuole primaria e secondaria di 1°grado.
3 - RIPLAST LAB un percorso pratico sulle plastiche prodotte dal ciclo dei rifiuti solidi urbani, un grave problema anche per fiumi e corsi d'acqua minori. Effettuato con minimo 4 classi interessate, è consigliato a partire dalla scuola primaria in poi. Vai alla scheda
4 - V.A.D.D.I. è un gioco plenario per comprendere come i comportamenti di ciascun partecipante influenzino gli eventi locali, regionali e globali. si effettua con minimo 2 classi interessate (o multipli). Consigliato per le classi dalla scuola primaria in poi, quindi ache alle classi di ordini di scuola diversi.
5 - GEO.LAB serve per comprendere nel dettaglio come si può calcolare la pericolosità ed il rischio idrogeologici di una località reale. Effettuato con minimo 6 classi interessate. E' consigliato a partire dalla scuola secondaria di 1°grado in poi.
6 - PRO.CIV è un Lab per comprendere come si elabora un piano di allerta e mitigazione del danno per far fronte a situazioni di rischio ambientale (nello specifico del rischio idrogeologico) in una località reale. Si effettua con minimo 6 classi interessate. E' consigliato a partire dalla scuola secondaria di 1°grado in poi.
7 - COME CAMBIA UN TERRITORIO... UNA SCOPERTA! è una Lab che permette di scoprire i cambiamenti avvenuti in un territorio (ad esempio quello in cui sorge la scuola, o quello in cui risiedono insegnanti ed alunni) ridando vita ed attualità agli antichi documenti presenti talvolta negli archivi di una città o di un territorio. Si effettua con un minimo di 6 classi interessate. Consigliato per le classi terze della scuola secondaria di 1°grado e per tutte le classi della scuola secondaria di 2°grado.
Ognuna delle attività elencate è OPZIONALE e costituisce perciò un addenda al programma standard Flumina Tour. Nel modulo d'iscrizione tali attività sono posizionate e brevemente descritte nella parte conclusiva e sono contrassegnate chiaramente come ADDENDA, seguite dal numero associato alla singola attività (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, ecc).